Racconti fotografici. L’Isola di Burano in 12 fotografie.
E’ una domenica di metà giugno quando conosco Sergio, pensionato con la passione della pesca e che da sempre vive a Burano. Sta dividendo la rete in 3 parti così potrà posarla in zone diverse per aumentare la probabilità di cattura di orate e branzini.

Prima della pensione usciva ogni giorno con la barca munita di draga per raccogliere le vongole per il mercato settimanale.

Gli chiedo com’è vivere su quest’isola colorata e tanto amata dai turisti.
Mi risponde che qui è come vivere fuori dal tempo, il ritmo è rallentato e i giorni trascorrono lentamente.

La laguna è parte fondamentale della vita ma conviverci tutto l’anno è molto difficile, soprattutto per i più giovani. Per questo molti abitanti dell’isola hanno deciso di lasciarla per lavorare sulla terraferma.

Di quanto mi ha appena detto ne trovo conferma nei continui cartelli appesi sulle finestre e sui balconi delle abitazioni riportanti la scritta “vendesi”. Osservo le numerose persone anziane che escono con calma e tranquillità dal circolo sociale, dopo la partita a carte della giornata.
Le finestre del circolo sono sorrette da una griglia di ferro, barriera virtuale tra quelli che vivono a Burano e coloro che visitano l’isola.
Ripenso alle ultime parole che Sergio mi disse prima di salutarci: “fai attenzione agli edifici pubblici e alle strutture commerciali frequentate dai Buranesi e capirai come è realmente Burano”. Sono edifici scrostati e dai colori sbiaditi. Quasi, dimenticati.
Prima di imbarcarmi sul traghetto che mi riporterà sulla terraferma vengo catturato da quello che [non] accade sul lato opposto del canale. Su un muretto sta seduto, porgendo la schiena alla laguna, un anziano. Quello che scruta è la calle di fronte a lui. Sembra ripensare ai tempi passati, quando l’isola era abitata dalle famiglie più giovani e i loro bambini correvano spensierati tra le viuzze.
All’epoca Burano era bella non per i colori delle case ma per la vita che si assaporava.
Al prossimo racconto fotografico,
Lorenzo
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